Prima di aprire un mio blog su questo sito ho pensato che forse era il caso di farsi conoscere.
E perché ho voglia di scrivervi dopo tutto quello che potete trovare nel mio sito?
Semplicemente per condividere le mie esperienze e storie di mie spose seguite prima, durante e dopo. Il dopo è semplice da spiegare: è il piacere di essere ricordata negli anni e quindi di tanto in tanto mi ritrovo le mie spose davanti a un caffè o di passaggio davanti all'atelier, presentandomi figli e figlie che già hanno superato la maggior età !
Già , sono passati molti anni dai primi abiti e la loro esistenza ne è la prova.
Non mi va di elencare i premi e le emozioni durante le mie organizzazioni, solo mi piacerebbe farvi provare attraverso i prossimi miei capitoli, cosa si provi a diventare stilista e sarta dopo aver studiato per questo "mestiere antico" e dopo le prime esperienze.
Avevo comunque 22 anni, determinata e affascinata dall'arte e dalla storia della moda. Con gli anni mi è piaciuto sperimentare e conoscere di più anche i tessuti e non vi nascondo che quando esci da una scuola se ben sia professionale e indirizzata a quello che vorresti fare, in realtà non conosci molto. E allora ti armi di coraggio e cominci ad entrare in questo mondo sconosciuto dell'abito da sposa, appezzandone i tessuti e pizzi pregiati. Capisci che esiste una certa responsabilità nel realizzare capi unici e tendi a ripassare tutto quello che hai memorizzato con gli studi.
Eh si, unici perché racchiudono ogni emozione, sia per chi li crea e sia per chi lo indossa. Sapete che se un abito da sposa parlasse, racconterebbe mille storie a partire dalle emozioni di chi lo crea?
Vi spiego il perché: una volta deciso, disegnato e scelto il tessuto per l'abito da sposa da realizzare, comincia a nascere una certa emozione mischiata a responsabilità . Quando tagliai i primi modelli il mio pensiero era: cavoli sto tagliando un tessuto pregiato! Unico! Ha un costo! E poi nasceva tutto in modo naturale...
In ogni mio abito sono racchiusi miei pensieri, momenti ed emozioni. Un abito di sartoria tradizionale racchiude segreti e non solo del mestiere.
Ma sapete quanto è bello creare da tessuti volumi ed effetti?
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